Chiese
Le Nostre Chiese
Il piccolo centro di Torraca accoglie numerose chiese, piccole e grandi, che rispecchiano la grande e antica fede del suo popolo.
La più grande è quella dedicata al Patrono San Pietro Apostolo e già citata in documenti dell’XI secolo, la parrocchia di Torraca fu presumibilmente eretta verso la fine del IX secolo. Radicalmente trasformata nel corso del Settecento, essa fu nuovamente restaurata intorno al 1920 come testimoniano le sue attuali decorazioni, realizzate dal Lanziani nel 1921. Nella volta della navata centrale il pittore dipinse delle scene ispirate alla vita di San Pietro; sotto la cupola appare il trionfo paradisiaco. Questa chiesa conserva una pregevole vasca secentesca, usata come fonte battesimale.
Accanto alla parrocchiale vi sono la Congrega e la Cappellina di Sant’Anna fondata dalla famiglia Magaldi che sull’ingresso porta incisa su marmo questa dicitura:
Questa chiesetta dedicata a Sant’Anna a causa del tempo era rimasta a lungo trascurata e l’arciprete Giuseppe Mercadante dopo averla abbattuta dalle fondamenta, si è preoccupato di ricostruirla in forma più bella.
Anno 1849
Altra particolare e antica chiesetta è quella di Santa Maria di Loreto, che la signora Carmela Perazzi consegnò al nipote Francesco per la riedificazione che la ingrandì e la abbellì, ridonandola al popolo devoto alla Vergine Lauretana.
Secondo un’antica tradizione nella Chiesa di San Fantino, situata a qualche chilometro dal centro del paese, è sepolto il corpo di S. Fantino l’Egumeno, il maestro di S. Nilo e suo protettore. Quando nel 950 i Saraceni assalirono l’intera Calabria e i monasteri del Mercurion, S. Fantino fu costretto a fuggire verso nord ed iniziò in tal modo il suo perigrinare fino a giungere nel Cilento.
Altra piccola cappella sita in zona S. Rocco è dedicata a Sant’Antonio, festeggiato il 13 giugno. La festa inizia tredici giorni prima con la celebrazione della tredicina nella graziosa cappella e si conclude con una processione e una messa solenne nella Chiesa di S. Pietro Apostolo.
Importante e bellissimo è il Santuario dedicato alla Madonna dei Cordici, che sovrasta tutto il Golfo di Policastro con un panorama suggestivo e spettacolare. Il santuario ha origini molto antiche, già nel 1626 era nota Santa Maria de Corticibus e vi veniva celebrata la Messa per i devoti fedeli. Di impianto basiliano, a croce greca con un pregevole pavimento in ceramica vietrese dipinto a mano; La Vergine Maria fu eletta, con solenne atto del 1666, copatrona del paese.