Castello baronale
Il Castello Baronale:
La Torre del Golfo
Il Castello baronale sorge su uno sperone roccioso intorno al quale si sviluppa concentricamente il borgo, secondo lo schema tipico dell’urbanistica medioevale. è costituito da un corpo ad L di 20x30 metri, occupa una superficie coperta di 520 mq, più un orto di circa 344 mq. L’orto è cinto da mura merlate con due torri.
Tale Castello, posseduto da diverse dinastie: Gambacorta, Palamolla, Brandi fino ad essere oggi propriètà comunale, sede dell’Università e un importante centro congressi.
Il castello conserva un carattere severo e maestoso determinato dall’alta cinta muraria merlata che si innalza, senza soluzione di continuità cromatica, dalla sottostante roccia. Esso fu costruito nel XVI sec. sui resti di un castello alto-medioevale. Esso appartenne all’illustre famiglia Palamolla, il cui stemma, databile fine ‘500 inizio ‘600, si trova all’ingresso, fiancheggiato da due cariatidi dipinte. Era ancora in uso nella seconda metà dell’Ottocento, come da iscrizione riportata al di sopra della porta del primo salone che ricorda la visita del re Ferdinando II, avvenuta il 15 ottobre 1852.
All’interno nell’ingresso si scorgono le armi dell’ illustre famiglia Palamolla, ci sono quadri d’arte rappresentanti la Madonna, S.Michele Arcangelo e l’episodio di Olindo e Sofronia della “Gerusalemme Liberata” del Tasso.
“Di aspetto severo, edificato sopra macigni scabrosi, circondato da cinte merlate, torreggia sulla cima di una costa alpestre, sicura fortezza inespugnabile, il palazzo degli antichi Baroni.”